Sbiancamento di un Dente Devitalizzato: Come Funziona e Perché È Necessario
Spesso i nostri pazienti ci chiedono se è possibile sbiancare un dente devitalizzato, poiché, dopo qualche tempo, può accadere che il dente trattato con la terapia canalare tenda a scurirsi, compromettendo l’estetica del sorriso e causando anche un certo disagio nel sorridere con disinvoltura.
Lo sbiancamento dei denti non più vitali è possibile grazie ad un trattamento di estetica dentale mini invasivo che consiste nell’inserimento di un prodotto sbiancante all’interno del dente. Questa soluzione efficace e sicura, ripristina il colore naturale del dente devitalizzato riportandolo alla sua tonalità di bianco.
Cos’è un Dente Devitalizzato?
La devitalizzazione, anche nota come trattamento endodontico, consiste nella rimozione del fascio vascolo-nervoso all’interno del dente, che è responsabile del suo nutrimento e della sua sensibilità.
Questo intervento viene eseguito in presenza di carie profonde o traumi dentali, ed è seguito dalla disinfezione e otturazione dei canali radicolari.
Perché un Dente Devitalizzato Diventa Scuro?
Nel tempo, i denti devitalizzati tendono a scurirsi per diverse ragioni, tra cui:
- La presenza di residui ematici nei canali radicolari
- La permanenza di piccoli frammenti del nervo in decomposizione
- L’uso di determinati materiali per la chiusura dei canali radicolari che possono causare una pigmentazione precoce
Questi fattori possono portare a un cambiamento cromatico anche a pochi mesi dalla devitalizzazione. Il risultato? Un dente più scuro che rovina l’estetica del sorriso e causa disagio quando si sorride.
Come Funziona lo Sbiancamento di un Dente Devitalizzato?
Per risolvere il problema della discromia, è possibile impiegare delle tecniche avanzate di sbiancamento endocanalare, una soluzione efficace per riportare il dente devitalizzato alla sua tonalità naturale.
Il metodo più utilizzato è il walking bleach, una procedura sicura e poco invasiva.
Fasi del Trattamento:
- Preparazione del dente: Viene aperta una piccola cavità all’interno del dente devitalizzato.
- Applicazione del prodotto sbiancante: Un agente sbiancante viene inserito nel dente, dove agirà per alcune ore o giorni.
- Ripetizione della procedura: Questa fase viene ripetuta fino a quando il dente raggiunge la tonalità desiderata.
- Chiusura del dente: Una volta ottenuto il risultato estetico ottimale, il dente viene chiuso definitivamente con materiali da otturazione.
Questo trattamento è particolarmente indicato per i denti anteriori come incisivi e canini, che sono gli elementi più visibili.
Quanto Dura il Trattamento?
Il numero di sedute varia in base al grado di discromia, ma occorre una valutazione diretta per quantificare un numero di sedute congruo a un risultato soddisfacente.
In alcuni casi, per mantenere il risultato nel tempo, consigliamo di integrare lo sbiancamento professionale con un trattamento domiciliare, che prevede l’uso di mascherine su misura contenenti un gel sbiancante fornito dallo studio.
Quando Non È Consigliato il Sbiancamento Endocanalare?
Per i settori posteriori della bocca, come molari e premolari, dove il problema estetico è meno evidente, potrebbe essere più appropriato ricorrere a soluzioni diverse, come corone o capsule in ceramica, per garantire una protezione e un risultato estetico duraturo.
In Elite Odontoiatrica siamo convinti che l’odontoiatria debba garantire un pieno recupero funzionale, offrendo allo stesso tempo un risultato estetico impeccabile.
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