LE SANE ABITUDINI INIZIANO CON I DENTI DA LATTE

Una sana alimentazione, si sa, favorisce lo sviluppo e la crescita del bambino. Ma come comportarsi nel periodo dello svezzamento, quando avviene il passaggio dall’allattamento ai primi alimenti a base di cibi solidi?

Per ogni fascia di età ci sono specifiche raccomandazioni del Ministero della Salute. Ma anche consigli utili che può fornire il dentista pediatrico per allontanare il rischio di carie.

Quali sono gli alimenti ad alto rischio?

Dopo il periodo di allattamento esclusivo, quando inizia la fase di svezzamento (solitamente intorno all’anno di età), vengono introdotti nuovi alimenti tra cui alcuni tipi di zuccheri che aumentano notevolmente il rischio di sviluppare carie.

Tutti gli alimenti che contengono zuccheri fermentabili possono essere facilmente correlati con l’insorgenza di lesioni cariose. Infatti, i batteri che naturalmente ospitiamo in bocca si nutrono di questi carboidrati fermentabili, producendo delle sostanze acide che promuovono la distruzione del tessuto dei denti.

Questi carboidrati li ritroviamo non solo nei cibi tipicamente dolci (torte, gelati, caramelle, cioccolato, bevande zuccherate), ma spesso sono contenuti anche in alimenti e bevande “non sospetti”, come snack salati tipo focaccine, patatine, salse come il ketchup, ma anche cibi come i minestroni industriali (e in generale cibi ricchi di conservanti).

Devo eliminare tutti gli zuccheri dalla dieta?

Assolutamente no, come succede quasi sempre nella vita, l’importante è non esagerare e soprattutto evitare di assumere carboidrati fermentabili fuori dai pasti principali. 

In generale, con l’assunzione di un massimo di 5 pasti al giorno e seguendo una alimentazione bilanciata e ricca di alimenti consistenti, freschi e a basso indice glicemico, possiamo prevenire anche le lesioni cariose, mantenendo una corretta igiene orale.

 Quindi:

  1. seguiamo la regola dei tre pasti principali al giorno intervallati da due spuntini
  2. prediligiamo merende non dolci accompagnandole con l’acqua come bevanda preferita
  3. laviamo i denti dopo ogni pasto principale, o almeno dopo la colazione e prima di andare a dormire
  4. evitiamo di assumere cibi o bevande diverse dall’acqua, dopo le manovre di igiene orale serale e durante la notte

Quali sono gli alimenti amici dei bambini?

Oltre a verdure, soprattutto quelle crude e ricche di fibre (come carote ad esempio), sono nostri alleati anche la frutta fresca (soprattutto quella non troppo acida e poco zuccherina, come le pere e le mele, ancora meglio con buccia), la frutta secca a guscio (come nocciole, mandorle, noci), ma anche il latte e i formaggi stagionati, che contengono naturalmente zucchero ma sono alimenti fondamentali per una alimentazione bilanciata.

The kid had a baby tooth. Selective focus.

La nostra principale alleata resta infine l’acqua, poiché ricordiamo che la maggior parte delle altre bevande contiene zuccheri e additivi che aumentano il rischio di sviluppare la carie (anche quando troviamo scritto “zero zuccheri” o “solo frutta”).

Inoltre la masticazione di alimenti di consistenza varia (soprattutto quelli più “croccanti”) stimola la produzione della saliva che, a sua volta, garantisce un’auto detersione dei tessuti duri (denti) e molli (gengive e guance), e allena la muscolatura masticatoria, oltre a migliorare le capacità di deglutizione.

Una volta inquadrati correttamente gli alimenti non è giusto demonizzarli, sarà sufficiente moderare l’assunzione dei cibi a rischio e cercare di assumerli preferibilmente durante il pasto principale, a seguito del quale si potranno svolgere le manovre di spazzolamento e igiene dentale.

Ricordiamoci che una alimentazione varia e bilanciata è sempre la scelta migliore. 

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